ARRIVA LA TROIKA? CUI PRODEST? di Enrico Montermini
Prendo spunto dalla denuncia dell’eurodeputato Marco Zanni intervistato dall’ottimo Claudio Messora di Byoblu per lanciare l’allarme: le grandi manovre per commissariare l’Italia sono ripartite. Ammesso e non concesso che si siano mai fermate.
Zanni ha illustrato il meccanismo di “Basilea 4”, la nuova normativa sul sistema bancario europeo che si sta discutendo in questi giorni a Bruxelles: l’impianto normativo è stato studi...ato su misura per colpire le nostre banche, che saranno costrette a impossibili capitalizzazioni per decine di miliardi di euro a garanzia dei titoli di stato italiani detenuti. Due sole sembrano le opzioni possibili: la richiesta di aiuto delle nostre banche alla BCE oppure la vendita in massa dei titoli di stato italiani, che provocherebbe una crisi del debito sovrano italiano. Entrambe le strade portano allo stesso traguardo: l’arrivo della Troika in Italia.
A quanto pare la nostra classe dirigente è impotente a difendere gli interessi nazionali dai falchi di Bruxelles. Ma siamo sicuri che siano tutti così imbecilli in casa nostra? Non è che magari i politici, i banchieri e gli industriali nostrani stanno facendo il doppiogioco?
Una costante nella Storia italiana è sempre stato l’appello all’invasore straniero da parte di gruppi di interesse che si sentivano minacciati nel loro potere e nei loro affari da un forte antagonista che cerca di stravolgere equilibri consolidati. Questo antagonista, oggi, è il popolo sovrano, cha ha capito di essere schiavi di politici corrotti e banchieri usurai. E così la Storia si ripete: banche, industriali e certi ambienti politici – ultraliberisti ed europeisti - ritengono che sia giunto il momento di smantellare la Scuola pubblica, la Sanità pubblica e il Sistema pensionistico. Quel costoso welfare al quale l’oligarchia italiana non vuole contribuire e che non è più possibile finanziare col debito pubblico, perché i mercati non lo trovano vantaggioso.
Molto meglio, per i mercati, approfittare di privatizzazioni selvagge di beni comuni come l'acqua e della svendita del patrimonio immobiliare dello Stato. Un affare colossale anche per gli oligarchi italiani, che hanno capitali immensi investiti nei paradisi fiscali. Allora ben venga la Troika, che può compiere impunemente quel lavoro sporco che i nostri politici non hanno il coraggio di fare.

Enrico Montermini
3/02/2017

Commenti

Post popolari in questo blog