LE RADICI OCCULTE DELLA SOCIETA’ MODERNA di Enrico Montermini Il filosofo tedesco Nietzsche sintetizzò in tre parole il dramma esistenziale dell’uomo moderno: “Dio è morto”. L’Occidente sta agonizzando sotto il peso della ribellione alle leggi, alle tradizioni, alla morale e persino alla propria storia. L’uomo moderno cade nell’abisso senza fondo di una fallace libertà che tutto pretende, ma nulla restituisce in cambio. Il nichilismo nega tutti i valori del passato senza riuscire a sostituirli con nuovi valori. Cosa resta dunque? Per Emanuele Severino si afferma il trionfo della tecnica sull’uomo, per Pier Paolo Pasolini il consumismo: due risposte intelligenti, ma incomplete. Entrambe, infatti, partono dal concetto che il nichilismo sia il prodotto del razionalismo e del positivismo e suggeriscono che la morte di Dio sia irreversibile. In realtà non è così: le radici del nichilismo, come tenterò di dimostrare in questo articolo, vanno ricercate
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Il traditore Badoglio (Prima parte). Enrico Montermini.
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“ORDO AB CHAO”. LA CRISI DELL'EUROPA di Enrico Montermini Nel pensiero marxista è contenuta l’idea della “rivoluzione permanente”: una rivoluzione che non transige con nessuna forma di dominazione di classe e non si arresta alla fase democratica, ma passa alle misure socialiste e alla guerra aperta contro la reazione esterna. Adattando il meccanismo della filosofia helegeliana (tesi-antitesi-sintesi) all’idea della lotta di classe, viene teorizzato un processo rivoluzionario in cui ogni fase è contenuta in germe nella fase precedente. Tale rivoluzione non avrebbe avuto fine fino alla completa dissoluzione dello Stato in una società senza classi, che è il fine ultimo del socialismo utopico. Nello sviluppo di questa piccola ricerca il lettore potrà constatare da solo come a distanza di un secolo questo concetto è ancora attuale. Trotskij e il piano per la Russia Il più famoso propagandista dell’idea della “rivoluzione permanente” fu Leon Trotskij, l’eminenza grig